Considerato uno dei riti più suggestivi e antichi del Sud Italia, la spettacolare rappresentazione della Passione e Morte di Cristo nel Venerdì Santo si svolge con molta probabilità dal 1541, anno della prima attestazione storiografica, secondo la quale la fiorente comunità ebraica, stabilitasi in paese e dedita al commercio di bestiame, lungo la rotta verso la vicina Puglia, si convertì al Cristianesimo e iniziò a prendere parte a tali rappresentazioni. Le prime fotografie delle processioni, in leggi di più
Considerato uno dei riti più suggestivi e antichi del Sud Italia, la spettacolare rappresentazione della Passione e Morte di Cristo nel Venerdì Santo si svolge con molta probabilità dal 1541, anno della prima attestazione storiografica, secondo la quale la fiorente comunità ebraica, stabilitasi in paese e dedita al commercio di bestiame, lungo la rotta verso la vicina Puglia, si convertì al Cristianesimo e iniziò a prendere parte a tali rappresentazioni. Le prime fotografie delle processioni, invece, risalgono al 1928. La tradizione vuole che i giovani di Vallata vadano in giro in costume da centurione, come prova di iniziazione, sfidando i rigori di una primavera che quasi sempre tarda ad arrivare in un paese che sorge ad 870 metri sul livello del mare. leggi di meno