Lì dove nidifica la rarissima Cicogna nera, tra l’Osento e l’Ofanto, protetta dal caos e dalle frenesie urbane, si staglia Monteverde, uno dei borghi più bucolici, ma allo stesso tempo accessibili, della Campania ed è inserito nell’elenco dei "Borghi più belli d’Italia".
Dove Campania, Lucania e Pu leggi di più
Lì dove nidifica la rarissima Cicogna nera, tra l’Osento e l’Ofanto, protetta dal caos e dalle frenesie urbane, si staglia Monteverde, uno dei borghi più bucolici, ma allo stesso tempo accessibili, della Campania ed è inserito nell’elenco dei "Borghi più belli d’Italia".
Dove Campania, Lucania e Puglia s’incontrano lungo la linea dell’orizzonte, sorge un piccolo borgo incontaminato che domina la valle dell’Ofanto. Si tratta di Monteverde, dalla cui sommità è possibile raggiungere con lo sguardo il mare di Manfredonia in Puglia.
Arroccato attorno al suo Castello baronale, edificato in epoca longobarda e ampliato al tempo della dominazione aragonese, il borgo, sopravvissuto ai tanti terremoti che hanno squassato l’Irpinia, con le sue vecchie case costruite in arenaria locale, è circondato da campi di grano a perdita d’occhio e da acque artificiali come quelle del lago di San Pietro, che in estate si popolano di fauna meravigliosa.
leggi di meno