Conosciuto con il termine dialettale di "accio", il sedano di Gesualdo è una varietà locale che si coltiva sulla dorsale tra la valle dell’Ufita e del Calore entrato da poco tra i Presidi Slow Food della Regione Campania. Grazie alla particolare esposizione al sole dei terreni in cui viene coltivato leggi di più
Conosciuto con il termine dialettale di "accio", il sedano di Gesualdo è una varietà locale che si coltiva sulla dorsale tra la valle dell’Ufita e del Calore entrato da poco tra i Presidi Slow Food della Regione Campania. Grazie alla particolare esposizione al sole dei terreni in cui viene coltivato, questo sedano ha coste di un colore verde acceso, il ciuffo verde e un gambo più chiaro, tendente quasi al bianco.
L’accio di Gesualdo si semina a metà gennaio e, dopo circa tre settimane, cominciano a spuntare i primi germogli. Il sapore di questa antica varietà di sedano è dolce e per questo motivo è utilizzato nel pinzimonio o in insalate. In passato, il sedano di Gesualdo si usava anche per decotti e tisane, per via delle sue riconosciute proprietà diuretiche e depurative. leggi di meno