Durante la dominazione Aragonese, Grottaminarda accrebbe ancora di più il suo ruolo commerciale diventando sede di una importante Dogana per tutte le comunità della valle. L’edificio, ancora oggi presente nello skyline urbano, fu edificato per favorire e istituzionalizzare la riscossione dei diritti leggi di più
Durante la dominazione Aragonese, Grottaminarda accrebbe ancora di più il suo ruolo commerciale diventando sede di una importante Dogana per tutte le comunità della valle. L’edificio, ancora oggi presente nello skyline urbano, fu edificato per favorire e istituzionalizzare la riscossione dei diritti feudali di transumanza nel 1467 dal nobile Ladislao d'Aquino lungo quella che diventerà la frequentatissima strada Nazionale delle Puglie. Ampliata nella seconda metà del XVIII secolo e, in seguito, adibita al cambio dei cavalli e al ristoro dei passeggeri come Stazione di Posta, la Dogana aragonese di Grottaminarda è stata dichiarata, nel 1930, Monumento Nazionale. leggi di meno